Capelli
11 Dicembre 2025
Il taglio shag moderno nasce dall’unione tra scalature verticali distribuite in tutta la capigliatura e una costruzione dei volumi molto precisa nella parte superiore. Questi due elementi creano un aspetto apparentemente spontaneo, ma in realtà frutto di un lavoro tecnico complesso.
Rispetto al passato, il nuovo shag è più equilibrato e meno estremo: le scalature non svuotano le lunghezze, ma le alleggeriscono in modo graduale, lavorando sulla texture per ottenere un effetto morbido, pieno di movimento e perfettamente modulabile.
Nel 2025 la sua popolarità è dovuta anche al fatto che questo taglio permette un’estetica naturale ma sofisticata, rispondendo alla crescente richiesta di look versatili, femminili e facili da gestire nel quotidiano. Inoltre, si adatta con risultati eccellenti sia a capelli lisci che mossi, ondulati o ricci.
Un taglio shag di qualità si riconosce dalla cura con cui sono costruite le sue relazioni interne: proporzioni, livelli e direzioni devono dialogare tra loro con precisione. Le sue caratteristiche fondamentali sono:
Lo shag è sorprendentemente versatile e può valorizzare caratteristiche molto diverse. Su un viso tondo o quadrato, aiuta a dare verticalità e slancio grazie alle lunghezze alleggerite e alla costruzione del volume nella parte alta. Su un viso ovale o allungato, invece, permette di creare un equilibrio più morbido attraverso frange studiate su misura.
Funziona benissimo sui capelli fini, perché le scalature creano tridimensionalità senza richiedere prodotti pesanti; sui capelli mossi o ricci esprime il massimo del suo potenziale, donando forma, definizione e una silhouette più leggera che riduce l’effetto massa compatta.
Il suo punto di forza è la capacità di adattarsi, evolvendosi non solo in base alla morfologia del volto, ma anche in base allo stile di chi lo indossa.
La famiglia dello shag è ampia e comprende forme molto diverse, tutte accomunate dalla stessa filosofia di base: movimento, leggerezza e naturalezza.
Ideale per chi non vuole rinunciare alla lunghezza ma desidera un taglio che spezzi la monotonia delle punte compatte. Le scalature sono meno aggressive, studiate per mantenere pienezza nelle lunghezze senza compromettere l’effetto fluido.
Probabilmente la variante più equilibrata e più richiesta. Permette di distribuire il volume in modo naturale, aggiungendo dinamismo senza eccedere nella scomposizione delle ciocche. È un taglio estremamente versatile, perfetto anche per chi ama cambiare styling.
È una scelta più decisa: mette in evidenza la zona crown e crea una silhouette fresca e moderna, ideale per chi cerca un look incisivo e facile da gestire.
È un vero e proprio esercizio di tecnica. Richiede una profonda conoscenza del riccio e delle sue dinamiche per costruire volumi equilibrati, eliminare l’effetto triangolo e definire la forma senza sacrificare la naturale elasticità del capello.
La realizzazione dello shag richiede un approccio meticoloso e una conoscenza approfondita delle proporzioni. Prima di iniziare, l’hairstylist analizza con attenzione la morfologia del viso, la densità del capello, la direzione naturale della crescita e gli obiettivi estetici della cliente.
La costruzione del taglio avviene poi attraverso scalature verticali che definiscono la struttura e distribuiscono il peso. È una fase fondamentale, in cui si costruisce l’architettura principale del look.
La texturizzazione finale è ciò che dà vita allo shag: qui si scolpisce il movimento, si alleggeriscono zone strategiche e si rifiniscono i volumi con precisione. La mano del professionista è essenziale, perché lo shag è un taglio che premia la tecnica più che la semplice estetica.
Uno dei vantaggi di questo taglio è la sua capacità di mantenere una forma armoniosa anche con la ricrescita. Tuttavia, per preservarne l’equilibrio è consigliabile programmare un ritocco ogni due mesi circa. Anche la routine quotidiana gioca un ruolo importante: prodotti leggeri come creme modellanti o spray texturizzanti permettono di esaltare il movimento senza irrigidire il capello. La cura deve puntare a idratare e nutrire, ma senza appesantire.
Il taglio shag è un taglio tecnico, evoluto e in costante trasformazione. Offre equilibrio, volume, movimento naturale e versatilità, ma soprattutto permette di ottenere risultati eleganti senza rinunciare alla spontaneità. Per questo motivo, affidarsi a un salone specializzato è fondamentale: solo un professionista con una profonda conoscenza delle proporzioni e della texture può creare uno shag davvero armonioso, capace di valorizzare i lineamenti e durare nel tempo.